Evitare declassamento dei post
Sovente scriviamo post su Facebook che poi non hanno una grande visibilità. Perchè?
L’algoritmo di FB è molto complesso, difficile da capire e soprattutto da spiegare. Però esistono alcuni accorgimenti per evitare che ciò che scriviamo venga reso poco visibile sul nostro Social preferito.
Uno di questi accorgimenti sono le “parole” che usiamo.
FB nasce per rendere”positiva” la giornata di chi lo usa. Questo significa che tende ad escludere tutto ciò che viene interpretato negativamente. Se pubblichiamo una foto con un soggetto animale, ad esempio un cane, la prima cosa che fa FB è identificare il soggetto grafico. FB è in grado di capire cosa contiene la nostra immagine e ne crea una didasclia nascosta, nel caso del cane sarà più o meno “immagine che contiene animali”. Successivamente passerà all’analisi dell’eventuale testo contenuto nel post.
Se il testo è “positivo“, ad esempio “Viene voglia di coccolare questo bel cucciolo di cane!“, allora il post circola più liberamente sul Social. Nel caso di testo “negativo“, ad esempio “Non ti viene voglia di strapazzare di coccole questo cucciolo di cane?“, il post tenderà ad essere ignorato.
Vediamo perchè.
Frase positiva – “Viene voglia di coccolare questo bel cucciolo di cane!”
Tutti i termi della frase sono positivi: “coccolare”, “bel”, “cucciolo”.
Frase negativa – “Non ti viene voglia di strapazzare di coccole questo cucciolo di cane?”
Alcuni termini della frase sono negativi: “non”, “strapazzare” (inteso nella forma negativa del termine) e, non ultimo, il fatto che si pone una domanda “?”.
Concludendo: scriviamo sempre le frasi del nostro post in modo “positivo”, sarà più facile il nostro post sia visto da più persone!